DECRETO CURA ITALIA – PIU’ TEMPO PER ADEGUARE GLI STATUTI E PER APPROVARE I BILANCI DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE

By Giugno 22, 2020 Economia

Anche per l’universo   del non profit  il   decreto Cura Italia  ha provveduto  a dare il suo  sostegno. Onlus, organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale avranno tempo fino al 31 ottobre 2020 per adeguare i loro statuti al Codice del Terzo settore con maggioranze semplificate, ossia con le maggioranze previste per le deliberazioni dell’assemblea ordinaria.

 Stessa proroga è stata prevista anche per le imprese sociali, per conformare con modalità agevolate gli statuti alla normativa dettata dal D.Lgs. n. 112/2017.

Onlus, Odv e Aps potranno, inoltre, prorogare anche l’approvazione dei propri bilanci fino al 31 ottobre 2020.

L’art. 35 del decreto Cura Italia (D.L. n. 18/2020), contiene alcune novità in tema di adempimenti da parte degli enti del Terzo settore (ETS).

In particolare, il provvedimento, emanato del Governo per fronteggiare l’emergenza da Coronavirus (Covid 19), ha prorogato al 31 ottobre 2020 i termini per gli adeguamenti statutari e per l’approvazione dei bilanci degli ETS, modificando:

  1. a) l’art. 101, comma 2, del D.Lgs. n. 117/2017 (Codice del Terzo Settore, entrato in vigore il 3 agosto 2017);
  2. b) l’art. 17, comma 3, del D.Lgs. n. 112/2017 (recante la riforma delle imprese sociali, entrato in vigore il 20 luglio 2017);
  3. c) le disposizioni riguardanti l’approvazione dei bilanci da parte delle Onlus iscritte nell’apposita anagrafe unica, delle organizzazioni di volontariato (Odv) iscritte nei relativi registri regionali e delle province autonome ex l. n. 266/1991 e delle associazioni di promozione sociale (Aps) iscritte nei registri nazionale, regionali e delle province autonome di Trento e Bolzano di cui all’art. 7 della legge n. 383/2000; secondo il decreto possono approvare i propri bilanci entro il 31 ottobre 2020, anche in deroga alle previsioni di legge, regolamento o statuto, quegli enti per i quali la scadenza del termine di approvazione ricade all’interno del periodo emergenziale di cui alla delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 (ossia nel periodo compreso tra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020).